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Daniela1957.
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http://www.lastampa.it/2013/03/07/cultura/...bYL/pagina.html
Ecco l'articolo. -
Biker175.
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Rimango dell'opinione che istigare al digiuno chi, per diversi motivi, soffre di problemi di alimentazione, possa peggiorare le cose, in quanto il digiuno è una delle prime cause scatenanti delle abbuffate compulsive.
Una persona a rischio che digiuna per un giorno, potrebbe cadere nel tranello di prolungare il digiuno e finire con l'abbuffarsi nei giorni seguenti, e cadere del baratro del binge/purge.
Se posso seguire un regime alimentare che contempla un giorno di digiuno e sei di normale alimentazione, allora posso benissimo ridurre il cibo in quei sei giorni e mangiare pure il settimo, seguendo una dieta regolare tutti i giorni.
Non sono per nulla d'accordo poi sul fatto che il digiuno schiarisca la mente, anzi, posso dire per esperienza personale che la annebbia, la rallenta e la rende meno lucida.
Il discorso di Veronesi mi pare poi abbastanza pericoloso dal punto di vista della dicotomia di pensiero (classica dei DCA): abbuffarsi fa male e digiunare fa bene, senza via di mezzo. Io credo invece che la soluzione ideale stia proprio nella via di mezzo.
Un ipotetico (ed utopistico) rapporto perfetto col cibo si ridurrebbe in un "mangio quel che mi va quando ho fame e non ingrasso". Il fatto di dover "compensare" con un giorno di digiuno imposto indica già di per se (secondo il mio parere) qualcosa di sbagliato nel rapporto col cibo.
Quando poi parla di disturbi alimentari, colgo un'ipocrisia assurda, pubblicizzare il digiuno come salutare non farebbe altro che rafforzarli.. -
danvegan.
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A dire il vero ho letto l'intervista a veronesi riguardo il suo libro. Lui parla di digiuno un giorno alla settimana, non per dimagrire, ma per una forma di fortificazione della forza di volontà, per igenismo e educazione alla frugalità. L'articolo e' stato pubblicato su la stampa dell'altro ieri o di ieri. Credo sia anche su la stampa on line. Io sono quasi tentata, un giorno la settimana è una sorta di venerdì di magro o ramadan diciamo
Attenzione...stai intraprendendo una strada molto, molto pericolosa. Sai qual'e' il pericolo? Che magari inconscientemente tu ti lasci andare di piu' col cibo pensando "tanto ho fatto il digiuno" oppure "tanto faro' il digiuno".
Il pericolo è reale, e i benefici incerti.. -
ali sul mare.
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A dire il vero ho letto l'intervista a veronesi riguardo il suo libro. Lui parla di digiuno un giorno alla settimana, non per dimagrire, ma per una forma di fortificazione della forza di volontà, per igenismo e educazione alla frugalità. L'articolo e' stato pubblicato su la stampa dell'altro ieri o di ieri. Credo sia anche su la stampa on line. Io sono quasi tentata, un giorno la settimana è una sorta di venerdì di magro o ramadan diciamo
ma che senso ha? guarda queste cose andavano molto di moda negli anni '80. Io stessa l'ho fatto. Il lunedì bevevo acqua e al massimo uno o due frutti. Il martedì avrei mangiato mio figlio, se avessi saputo come cucinarlo
. Pensi che mi sia servito a qualcosa? si, all'inizio aumenta il senso di onnipotenza, pensi che sei molto bravo, che puoi fare qualsiasi cosa, ti senti meglio. Ma che cosa impari davvero?
invece stare sul pezzo ogni santo giorno, imparare a gestire la quotidianità ti dà risultati molto più sani.
Guardandola in una prospettiva culturale, cosa ti credi che sia la quaresima o il ramadan? è un caso secondo te che vengano dopo periodi nei quali sei "libero"? Certo se ti abbuffi a carnevale è molto sano stare controllato in quaresima, ti rimette a posto il corpo e ti toglie il senso di colpa. Ma se riesci a evitare montagne di dolci fritti, non ti serve stare a stecchetto per 40 giorni.Rimango dell'opinione che istigare al digiuno chi, per diversi motivi, soffre di problemi di alimentazione, possa peggiorare le cose, in quanto il digiuno è una delle prime cause scatenanti delle abbuffate compulsive.
Una persona a rischio che digiuna per un giorno, potrebbe cadere nel tranello di prolungare il digiuno e finire con l'abbuffarsi nei giorni seguenti, e cadere del baratro del binge/purge.
Se posso seguire un regime alimentare che contempla un giorno di digiuno e sei di normale alimentazione, allora posso benissimo ridurre il cibo in quei sei giorni e mangiare pure il settimo, seguendo una dieta regolare tutti i giorni.
Non sono per nulla d'accordo poi sul fatto che il digiuno schiarisca la mente, anzi, posso dire per esperienza personale che la annebbia, la rallenta e la rende meno lucida.
Il discorso di Veronesi mi pare poi abbastanza pericoloso dal punto di vista della dicotomia di pensiero (classica dei DCA): abbuffarsi fa male e digiunare fa bene, senza via di mezzo. Io credo invece che la soluzione ideale stia proprio nella via di mezzo.
Un ipotetico (ed utopistico) rapporto perfetto col cibo si ridurrebbe in un "mangio quel che mi va quando ho fame e non ingrasso". Il fatto di dover "compensare" con un giorno di digiuno imposto indica già di per se (secondo il mio parere) qualcosa di sbagliato nel rapporto col cibo.
Quando poi parla di disturbi alimentari, colgo un'ipocrisia assurda, pubblicizzare il digiuno come salutare non farebbe altro che rafforzarli.
condivido pienamente. Poi uno può fare le scelte individuali che vuole, per sé e per la sua anima. Ma se si è un personaggio pubblico, che scrive libri ed è autorevole, dovrebbe porsi il problema di come impattano le cose che dice e scrive.. -
Daniela1957.
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In effetti condivido gran parte di quello che hanno scritto ali e dan. Penso che l'idea del digiuno scaturisca anche dalla enorme stanchezza che comincio a provare nei confronti di questo costante preoccuparsi del cibo. Da quando ho 14 anni e ora ne ho 55 sono costantemente preoccupata per quello che mangio o non mangio. O ho fame o mi sento troppo piena e questo sia nei periodi di magra sia in quelli di abnorme (come ora). Fare digiuno, psicologicamente può essere come abdicare al controllo e finirla con i sensi di colpa o le crisi di astinenza. Ora immagino che la psicologa mi dirà che è istinto di morte.... 
e forse lo è......comunque lunedì vado alla s.luca di pecetto dove intanto mi daranno una dieta in attesa di non so ancora cosa. Vedremo intanto se avrò la forza di seguirla. Diciamo che farsi ricoverare 5 giorni è già per se' un atto di responsabilità. Se continuo poi a mangiare, allora mi rimane Fatima.......
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violadamore2.
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Io l'ho sentito su radio 24 nella trasmissione essere e benessere di Nicoletta Carbone (o Carboni?) del giorno 07.03
E' anche possibile riascoltare la trasmissione con il pc
In effetti io non pensavo di indicarla come via per dimagrire.Nè per me (ho perso 50 kg con il bendaggio..quasi largo..) nè, tantomeno per altri.
Mi domandavo se potesse rientrare in un nuovo stile di vita..
Come ho già detto, sono impermeabile e impenetrabile ai vari guru e santoni..
Ma Veronesi è uno scienziato di fama ( e anche valore,spero) internazionale.E' vero che spesso assume prese di posizione drastiche..però...mi ha messo i neuroni in agitazione!!. -
violadamore2.
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Posso aggiungere un'altra osservazione personale?
Da un po' di tempo, anche a causa di ( o grazie a..) esperienze di vita, sento il bisogno del "poco".
Poche cose in frigo, ma anche nell'armadio degli abiti, pochi amici , ma con i quali sto bene (invece di circondarmi compulsivamente di persone ..), poche "menate" su avvenimenti tutto sommato irrilevanti..
Non cavatemi gli occhi, ma anche pochi libri..li leggo e li faccio circolare.In fondo,quanti libri che abbiamo in libreria sono stati riletti?
Sono anche entrata nell'ottica delle poche parole (anche se non sembra!!)..mi capita di aprire la bocca per dire qualcosa, ma poi richiuderla perchè mi sembra di dare aria alla lingua... -
Daniela1957.
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Viola, secondo me l'unica cosa buona che ci sta lasciando questa crisi e' una certa educazione (forzata) alla frugalità, che penso faccia bene allo spirito di molti. Seguo da vicino il movimento della decrescita felice . -
violadamore2.
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Decrescita felice?
Interessante..la cerco in internet. -
Daniela1957.
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Viola hai già sentito il discorso di bob Kennedy sul pil? È una sorta di bandiera del movimento. Ascoltalo a presto! . -
danvegan.
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Io trovo che una buona parte della colpa del problema obesita' nella popolazione vada al benessere e alle informazioni di cui siamo bombardati: puo' essere veramente incredibile scoprire che per vivere abbiamo bisogno di molto meno di quello che ci viene propinato. . -
Daniela1957.
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Hehehe io lo dico sempre al mio stomaco, ma lui è uno sporco imperialista...... 
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violadamore2.
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Viola hai già sentito il discorso di bob Kennedy sul pil? È una sorta di bandiera del movimento. Ascoltalo a presto!
No, di kennedy non so nulla, ma ricordo di avere letto un libro di rifkin una decina di anni fa..
Mi aveva incuriosito. Una mia collega di lettere lo faceva leggere ai nostri studenti del ginnasio. -
Daniela1957.
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Anche tu ins? Io lettere . -
danvegan.
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Hehehe io lo dico sempre al mio stomaco, ma lui è uno sporco imperialista......
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHA Troppo forte questa !!!!!
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Dieta del Digiunoby U.Veronesi |