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in merito ai deficit enzimatici vorrei spiegare in maniera molto semplice...
gli enzimi sono delle proteine che catalizzano delle reazioni chimiche...alcuni enzimi catalizzano delle reazione che determinano i processi digestivi...
il deficit di lattasi (l’enzima che scinde il lattosio in glucosio e galattosio) è la causa della comunissima intolleranza al lattosio).
I deficit enzimatici comunque possono interessare anche enzimi non digestivi, come ad esempio il deficit per l’enzima glucosio 6 fosfato deidrogenasi (causa la malattia nota sotto il nome di favismo), deficit di galattosio 1 fosfato uridil transferasi (causa la galattasemia) oppure altri ancora.
Ci sono quindi delle intolleranze reali (che vengono anche definite intolleranze da malassorbimento gastrointestinale) che sono molto specifiche per l'alimento (ad esempio lattosio)....
Quelle di cui parlava sopra ciamma sono invece i test di intolleranza generica... quelle che per l'appunto rientrano tra i test citati ed esempio da starplatinum.
Di questi test parlava per l'appunto la domanda iniziale...
Approposito anastom...tieni conto che spiegare la celiachia come tu l'hai spiegata vuol dire rendere la cosa incomprensibile per lo più a tutti.... -
anastomosys83.
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E quei test che,per l'appunto, sono le classiche stronzate inutili e privi di un qualsiasi fondamento. Ma questo l'ho già detto. Il senso del discorso sulle intolleranze era quello di far capire che le "intolleranze" hanno un substrato fisiopatologico (la carenza enzimatica) perfettamente dimostrabile. Il resto che viene genericamente definito "intolleranza generica" come dici tu, è un qualcosa di estremamente scorretto sul piano clinico e che in realtà, nemmeno va ad esistere, se non artificiosamente con esami senza fondamento.
Per il fatto della celiachia, era solo per dire che non c'entra niente con le intolleranze, essendo una malattia di pertinenza autoimmunitaria. -
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diciamo la stessa cosa...
per me tutti i test sulle intolleranze che oggi si fanno (e ce ne sono molti) di fatto non trovano intolleranze ma spennano i pazienti. -
ciamma.
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proprio come pensavo!!!!
grazie ragazzi!
una considerazione: è più semplice pensare che la nostra obesità sia dovuta a qualche alimento specifico che ci fa male, piuttosto che ammettere di dover affrontare il problema in maniera diversa, attraverso l'alimentazione, lo stile di vita, l'approccio psicologico e tanto altro....il tutto estremamente FATICOSO!!!!
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alice1983.
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Io ho una intolleranza al grano... non ho fatto test per scoprirlo ma ho indagato da sola. Una volta che ho eliminato il grano (rimpiazzato dal farro e altro cereali) ho notato certe differenze: la pancia si sgonfiava di parecchio e non solo: dimagrivo pero fino ad un certo punto. Se tornavo ad assumere anche solo una volta grano, mangiando una pizza normale oppur eun semplice piatto di pasta, mi rigonfiavo di nuovo... Mi ricordo che all'inizio, potevo prendermi 4 kg in questo modo!!!
Il bello di tutto questo è che non risulto minimamente allergica al grano!
Però i sintomi si fanno sentire: gonfiore alla pancia dopo neanche 2 ore, gonfiore ovunque l'indomani, pesantezza, mal di stomaco e una volta mi è capitato di avere difficoltà respiratorie però al test allergologico non risulta assolutamente niente!
Sto meglio solo quando ci sto distante però non è facile... c'è grano ovunque!
Dimenticavo, il grano incriminato è quello "commerciale" il Cresio o cesio ora non ricordo, non ho reazioni con la Cappelli o la Timilia o altri grani antichi e autoctoni
Era solo per dare una testimonianza, magari può essere utile a qualcuno
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ghostofzealand.
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non mi parlate di intolleranze, ho fatto un test in una farmacia ( test che avveniva inserendo una boccetta di vetro in un coso di ferro e poi la tizia che mi premeva un ferro con la punta tonda sul dito, boh sarà magia vudu) e secondo loro sono intollerante a: aglio, cipolla, salumi e affettati, dado da brodo, lievito chimico, lievito di birra, sale marino raffinato, strutto, lattosio, uva, noci, arachidi, mandorle, nocciole, burro, panna, mascarpone,latte intero fresco, mozzarella,provolone,stracchino,yoghurt,alcool etilico, birra, cioccolata al latte, carciofo,cicoria erba di campo, pomodoro, peperoni.
ora un cristiano che caspita dovrebbe mangiare? tutta l'alimentazione mediterranea è esclusa, farsi un piatto di pasta è un problema dato che sarei intollerante a tutti i condimenti tranne la pasta in bianco con un filo di olio e parmigiano.
io dico macchissenefrega de ste intolleranze, le intolleranze non fanno ingrassare questa è una gran cavolata, al massimo creano infiammazioni.
intolleranze....queste sconosciute!!!! |
